L'apprendistato è stato individuato e valorizzato come contratto tipico per l'accesso dei giovani al mercato del lavoro. Esistono tre tipologie:

  1. Apprendistato per la qualifica e il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
  2. Apprendistato professionalizzante;
  3. Apprendistato di alta formazione e di ricerca.

Esistono vari vincoli a tale utilizzo: età, congruenza con l'attività svolta e numero limitato di apprendisti e stabilizzazione.

 

Requisiti fase instaurazione: Forma scritta, piano formativo individuale, rispetto del CCNL di riferimento

 

Trattamento economico: La normativa o i CCNL consentono retribuzioni inferiori per categoria e livello con limiti e tempi specifici, inoltre consentono riduzioni contributive assai sostanziose.

Il contratto di apprendistato si qualifica come contratto a tempo indeterminato con possibilità di recesso da parte del datore di lavoro durante il periodo della formazione. 

 

Agli apprendisti spetta: il trattamento per malattia, infortunio, NASPI, maternità, cassa integrazione (con alcune specifiche).